*Poste Italiane investe 30 milioni nel co-working* Le Poste Italiane si preparano a offrire nei loro uffici spazi e attività di co-working. Si tratte
*Poste Italiane investe 30 milioni nel co-working*
Le Poste Italiane si preparano a offrire nei loro uffici spazi e attività di co-working. Si tratterà di una rete di 250 siti dislocati su tutto il territorio nazionale, già avviata la gara per l’affidamento dei servizi per la gestione di quegli spazi, oltre che per la fornitura della piattaforma tecnologica necessaria. *Il piano prevede investimenti complessivi di 1,12 miliardi, di cui 320 milioni di euro a carico di Poste Italiane*. Gli uffici postali coinvolti sono quindi destinati a cambiare volto anche per l’installazione di 1.000 impianti fotovoltaici e di 4.800 sistemi di smart building e sensori di monitoraggio ambientale. Gli uffici postali diventeranno anche sportello digitale unico della pubblica amministrazione, dove si potranno richiedere, tra l’altro, *carte d’identità elettroniche, passaporti, modelli Isee, documenti fiscali, catastali, pensionistici e certificati giudiziari*. Ci sarà anche l’attività di co-working con l’offerta di oltre 5 mila postazioni di lavoro e di riunione e servizi condivisi, con 37 spazi che dovrebbero essere pronti entro il 2023.

